Titolo: Gatti nell’Arte
Autore: Stefano Zuffi
Formato: cm. 23 x 23
Pagine: 360
Immagini: 400 a colori
Rilegatura: cartonato
Lo storico dell’arte STEFANO ZUFFI ci accompagna in un affascinante viaggio attraverso 4000 anni di capolavori d’arte in cui compare l’immagine del gatto. Animale magico e misterioso, spesso indolente ma pronto a scatti e balzi da predatore, inafferrabile nei suoi percorsi e nella psicologia, alternativamente legato alla quiete familiare o all’impulso demoniaco e stregonesco, il gatto attraversa la storia della cultura e dell’arte lasciando segni precisi, di grandissima suggestione. Questo volume individua e segnala la presenza del gatto nelle arti figurative dalle civiltà antiche fino al XX secolo: solo in alcuni casi il felino è l’assoluto protagonista, ma la sua comparsa è sempre un segnale importante, carico di valenze simboliche o di implicazioni narrative. Attraverso una fomula editoriale e grafica accattivante e di immediata maneggevolezza, il gatto si propone come un protagonista silenzioso ma determinante nelle sculture e nei dipinti, fra cui anche alcuni celebri capolavori. Fra i pittori più sensibili alle movenze feline ricordiamo Leonardo, Giulio Romano, Barocci, Veronese, Rembrandt, Lotto, Frans Hals, Chardin, Hogarth, Goya, Renoir, Gauguin, Bonnard, Balthus e Hockney. Il volume prevede brevi introduzioni generali di inquadramento e numerose “letture” di immagini, per mettere in evidenza il ruolo del gatto all’interno di dipinti come ritratti, scene sacre, composizioni storiche, e così via.

Franz Marc "Due gatti in blu e giallo" - 1912 - olio su tela
Tffentliche Kunstsammlung Kunstmuseum, Basile
Fonte: Sassi Editore